Carissima Claudia… ora che le emozioni si sono stemperate, ti posso scrivere! Ero l’unica a credere veramente in questo tipo di cerimonia e invece… il commento “peggiore” che ho ricevuto è stato di mia sorella, che mi ha accusata di avere alzato talmente tanto l’assicella dello standard di matrimonio che il suo non sarà mai all’altezza. Io ho pianto tutto il tempo, ma era normale (però sono riuscita quasi a leggere le promesse senza singhiozzare). Fausto anche, e non lo era. Tutti quelli dietro di noi erano tra il commosso lieve al pianto dirotto. Il fotografo si asciugava le lacrime. La testimone di Fausto, donna-roccia, l’ho vista asciugarsi le lacrime di nascosto. Come se non bastasse, dopo, l’atmosfera era davvero diversa dal solito. Gente timida scatenata in pista, tutti che ridevano e scherzavano tra loro. Hanno seguito il consiglio di Claudia e si sono sentiti molto comunità! Quindi grazie!!! (Laura Griseri)